Dialogo con un amico svizzero

– Ciao, Damien, come va?
– Bene, bene, grazie.
– E Valery?
– Sta bene anche lei.
– E il piccolo?
– Oh, è bellissimo.
– Quanto pesava alla nascita?
– 4 chili e mezzo, un vero Ercolino.
– Wow, 4 chili e mezzo! Complimenti. Vi fermate un po’ in Italia?
– Solo un paio di settimane, poi io ricomincio a lavorare. Da noi le scuole riaprono ad agosto.
– E Valery invece si godrà un po’ più di ferie…
– Bah, non tanto. A ottobre ricomincia a lavorare anche lei.
– A ottobre? Ma la licenza di maternità?
– In Svizzera dura solo 4 mesi, dalla data della nascita.
– Solo 4 mesi?!? Davvero così poco?
– Eh sì. Sai è anche per questo che la nostra economia va ancora bene.

Già.

7 risposte a "Dialogo con un amico svizzero"

  1. @Michele Mauri

    Non c’è nessun abuso in una richiesta di congedo per maternità. E’ un diritto insindacabile che ogni genitore con un serio contratto di lavoro DEVE avere; un diritto che viene tutelato dallo Stato (per fortuna) e riconosciuto all’80% della retribuzione giornaliera. Non siamo in presenza di nessun furto a cose o persone e tutto quello che avviene fuori dei cinque mesi previsti dal congedo, è regolamentato dalla presentazione del certificato medico e che nulla ha in comune con la legge 151.
    Riassumendo: in Italia dunque il lavoratore dipendente ha diritto a cinque mesi retribuiti all’80%.. che lo si condivida oppure no. Stop

    Terminare l’articolo con

    Solo 4 mesi?!? Davvero così poco?
    – Eh sì. Sai è anche per questo che la nostra economia va ancora bene.

    Vogliamo dare un’opinione al contenuto? Io mi sono fermato a volgare.

    • Bah, in questo spazio pubblico le mie opinioni, con la mia faccia e il mio nome e cognome. E accolgo i commenti di tutti, senza censure, compreso quelli di chi in forma anonima mi accusa di essere volgare. E con questo è davvero tutto

  2. Mmm … ci sono paesi in cui sia la maternità che la paternità sono molto più lunghe che da noi, le donne non rischiano di perdere il lavoro a causa della gravidanza e l’economia va da dio.
    Non è sempre vero che c’è da togliere per avere.

  3. E’ doveroso che si maturino le ferie.

    Purtroppo trovo questo articolo a tratti anche volgare in considerazione del fatto che i problemi dell’economia non dipendono certamente dalle donne italiane che fanno figli.
    Probabilmente se le donne italiane facessero più figli non ci sarebbe la necessità di sentirsi dire ogni volta che l’integrazione è un bene.

    Per chi ignora in Italia sono cinque in totale (due prima e tre dopo) i mesi di congedo neonatale. Forse conviene confessarlo all’amico svizzero.

    • Figuriamoci se intendo negare a una madre il diritto di accudire un figlio. Il problema non sono i diritti, ma la loro applicazione e gli eventuali abusi. In Svizzera una madre ha diritto a 4 mesi retribuiti, stop. Che lo si condivida oppure no. Da noi ci sono 5 mesi obbligatori, più altri 6 facoltativi, più permessi vari. Tutti noi conosciamo casi di congedi che di maternità in maternità durano anni, mentre cresce il numero di giovani donne prive di ogni tutela. Per ogni eccesso nell’esercizio di un diritto c’è un diritto negato e la questione non riguarda solo la maternità, ma ogni altro aspetto della sfera sociale. Per il resto di volgare io vedo solo il tuo cenno alla questione dell’integrazione.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...