
L’orsa Daniza arrivò in Trentino il 18 maggio del 2000. Si trattava di una femmina di 4 anni prelevata insieme ad altri quattro orsi (Kirka, Masun, Jose e Irma) nella riserva slovena di Kocevje per rinforzare la popolazione italiana. – Foto: Archivio Giunta Provinciale di Trento
Parecchi anni fa, negli uffici romani del Wwf circolava questo aneddoto. Durante un ricevimento che seguiva una dotta conferenza, una signora ingioiellata si avvicinò a un celebre naturalista francese e gli chiese: “Ma in fondo, professore, a cosa serve una lince?”. Lui la osservò pensieroso e con calma rispose: “A niente, signora. Proprio come Mozart”.
Anche Daniza, in fondo, non serviva a nulla. (continua…) Daniza, l’orsa che viveva nel paese sbagliato.
L’ho letto anch’io, scritto con garbo ed intelligenza, quella che spesso manca a molti “amministratori”, rimane il fatto che non riesco ancora a darmi pace… Buon fine settimana ❤
L’ha ribloggato su Emozioni in immaginie ha commentato:
Chissà se riusciremo mai ad imparare il rispetto per quello che ci circonda invece di dare per scontato che ci appartiene tutto e che abbiamo il diritto di prendere, spostare, modificare e distruggere a nostro piacimento senza porci veramente il problema delle conseguenze di tutto ciò. Ribloggo questo post perchè lo sento una giusta considerazione a quanto è successo.
L’ha ribloggato su altriterritorie ha commentato:
Condivido in toto.